La debolezza di Dio è più forte degli uomini

11 febbraio 2013: il Papa si è dimesso?! Sconcerto, shock, smarrimento, scoraggiamento ma, per fortuna, anche tanta comprensione, rispetto, stima anche da parte dei non cristiani e dei non credenti, com’è possibile che il Papa lasci?

Benedetto XVI

Benedetto XVI

Quando alcuni dicevano questo, veniva in mente un’altra domanda epocale: com’è possibile che Dio si manifesti in un crocifisso? La croce per chi non crede è uno scandalo. Un ebreo disse: “Ma quello è un condannato! Come potete adorare un condannato?”. San Paolo nella prima Corinzi aveva scritto: “Mentre i giudei chiedono i miracoli e i greci cercano la sapienza, noi predichiamo Cristo potenza di Dio e sapienza di Dio, perché ciò che è stoltezza di Dio è più sapiente degli uomini e ciò che è debolezza di Dio è più forte degli uomini” (1Cor 1, 22-25), la croce è la distanza infinita che Dio ha posto tra se stesso e le nostre immagini religiose di Dio. Così si esprimeva Bonhoeffer un grande teologo protestante morto martire.

Gesù ci ha svelato che l’Onnipotenza di Dio è l’Onnipotenza dell’amore per questo la storia è faticosa, per questo la storia è tortuosa e difficile, perché Dio ha una sola potenza, una sola onnipotenza: l’Onnipotenza dell’Amore! Ma l’Amore è vulnerabile, l’Amore si può crocifiggere, l’Amore si può rifiutare.

Il mistero del Suo Amore ci prova, ci interpella: noi oggi dobbiamo rispondere, dobbiamo decidere se siamo con Lui o contro di Lui, o con l’Amore o con l’egoismo. Lui Crocifisso continua il suo cammino.

Davanti ad un Papa che con lucidità, coraggio, fede e umiltà dice: “Dopo aver ripetutamente esaminato la coscienza davanti a Dio, sono pervenuto alla certezza che le mie forze, per l’età avanzata, non sono più adatte per esercitare in modo adeguato il ministero Petrino; vorrò servire di tutto cuore, con una vita dedicata alla preghiera la Santa Chiesa di Dio!”; il mistero dell’Amore di Gesù crocifisso ci interpella.

I miracoli dell’amore di Dio. Ecco la potenza, la vera potenza di Dio, la potenza con cui Dio cambia la storia!

Signore Gesù, davanti alla tua croce, davanti alle tue piaghe, davanti alla tua passione, davanti al tuo sangue, noi vogliamo ripetere l’atto di fede che apre il cuore alla gioia: TU SEI AMORE!